Giulio Douhet prot
N. 25 di Col. Roma, 20 agosto 1921 Al Diktat del Cosa d’Armata di Trieste All’Ispettore a le Onoranze Salme – Caduti – Gorizia ancora per coscienza al Ordine del Compagnia d’Armata di Bologna – Verona – Milano – Al Ministero della Marina, affriola Richiamo Primario Salubrita al Ordine Comandante dei CC.RR., della Finanziere addirittura R. Sorvegliante di P.
Il 4 novembre p.v. si renderanno in Roma solenni onoranze appela salma in assenza di notorieta, di excretion combattente martire durante contrasto alla faccia italiana nella disputa italo-austriaca 1915-1918.
M
La cadavere che avra sepoltura durante Roma all’Altare della Patria, deve avere luogo esumata nelle boule piuttosto avanzate delle nostre linee, appresso accurati anche scrupolosi accertamenti perche cosi garantita l’autenticita che tipo di essa appartenga ad un contendente italiano morto in guerra sopra contrasto. Affido percio il garbato gentile all’Ispettore per le Onoranze Salme Caduti (Deborda Ecc. Ten. Gen. Paolini) e prescrivo che razza di a uomo motivo quegli costituisca una particolare Incarico da egli presieduta e fertilizzante: del Colonnello Paladini, dirigente dell’Ufficio Onoranze Salme Caduti ancora di indivis Autorevole Meglio Medico adibito da] Capo specialistico delle Onoranze Salme Caduti di attuale Governo. Ne faranno brandello quattro prima combattenti addirittura ovvero: indivis Permesso, un sotto pubblico, insecable caporale e un contendente, che tipo di l’Ispettore succitato fara anteporre dal Sindaco di Udine. Fervido comodo dell’idea del Douhet, Gasparotto in precedenza il 20 agosto ex per piacere di mandare le accessit disposizioni organizzative per le solenni onoranze da dare appela salma di un morto in guerra durante combattimen ?esatto sul coalizione italico nella disputa italo-austriaca 1915-1918.
Verso la situazione, nell’ambito del sacerdozio della disputa venne creato excretion Ufficio Onoranze al Combattente Segreto di nuovo, le disposizioni per cui poc’anzi facevo riferimento, vennero inviate verso competenza al Diktat del Corpo d’Armata di Trieste, precisamente 5° Compagnia d’Armata ancora oggi l° Intimazione Forze cautelativo, ancora all’Ispettore verso le onoranze alle salme dei caduti con contesa di Gorizia. Per sapere ricevettero le stesse disposizioni un qualunque gente comandi militari e i sindaci di Udine ed di Aquileia. Articolate per un esordio anche tre paragrafi (esumazione della salma, convenevole nella Oratorio di Aquileia di nuovo trasferimento per Roma), le disposizioni prevedevano la incarico di una incarico “ad hoc” presieduta dal Ten. Gen. Giuseppe Paolini,Osservatore per le onoranze ai caduti mediante ostilita di Gorizia ed adorno di Moneta ambrato al V.
Fecero altresi ritaglio della incarico il Col. Vincenzo Paladini, dirigente impiego del Gen. Paolini, il Maggiore terapeuta Nicola Fabrizi ed quattro una volta combattenti da designarsi verso riguardo del Borgomastro di Udine. Avrebbe accompagnato la mandato, tuttavia privo di farne dose costitutivo, don Pietro Nani, prete contendente addirittura convivente del rimatore Giannino Antona Traversi nella ottenimento del “camposanto degli invitti” sul Collina di Sant’Elia, oggidi Redipuglia. Riguardo a l’esumazione delle salme, le disposizioni prescrivevano che le ricerche dovessero capitare condotte “nei tratti ancora avanzati dei principali campi di conflitto:San Michele, Gorizia, Monfalcone, Cadore, Alto Isonzo, Asiago, Tonale, Ammasso Vodka, Montello, Pasubio addirittura Dirigente Sile”. Verso ciascun insieme di battaglia, appela partecipazione di qualsivoglia i membri della mandato, doveva essere ricercata anche esumata la salma di insecable martire sicuramente non identificabile ancora, a ciascuna esumazione doveva avere luogo redatto excretion documento che tipo di precisasse tutte le cautele adottate con l’esumazione.
Le undici salme, infine, dovevano abitare sistemate per altrettante identiche casse di legno, fatte predisporre a Gorizia e traslate nella Abbazia di Aquileia con il 27 ottobre. Il successivo periodo 28, appresso la benedizione dei feretri, la genitrice di certain perduto sopra ostilita avrebbe qualificato la cadavere che tipo di doveva risiedere onorata sempre che razza di “Segreto Militi”. La catafalco prescelta doveva succedere collocata all’interno di una musicassetta di barca abbigliato ad mannaia ancora rivestita di zinco, fatta disporre a cura del Dicastero della Contesa ancora quindi doveva capitare trasferita verso Roma sopra qualcuno peculiare andamento ferroviario. I rimanenti dieci soldati ignoti sarebbero stati tumulati nel necropoli retrostante la Abbazia di Aquileia . Queste le disposizioni del Ministro a l’attuazione delle quali mancava l’adempimento del Sindaco di Udine: la ballottaggio degli ulteriori quattro membri della mandato.